
"Dirò dove e come la ricerca possa essere perfezionata, e se non potrò io, spero che altri mi segua per il solco tracciato".
Arnaldo Foresti nutre una profonda passione per gli studi in ambito letterario. Animato da un'indomita curiosità fin da giovane si pone quesiti su argomenti inesplorati e con ostinazione indaga per trovarvi una risposta. Nel tentativo di ampliare la conoscenza generale condivide sempre con i colleghi eruditi le importanti scoperte cui approda.
Numerosissime sono le tematiche e le questioni affrontate. Dalle carte affiorano nomi noti come: Anton Maria Borga, Vincenzo Monti, Tasso, Foscolo, Manzoni e altri meno noti o addirittura del tutto sconosciuti. Ma l’autore che più di tutti riceve le amorevoli attenzioni e cure del Foresti è Petrarca. Per tutta la vita lavora con dedizione intorno alle opere e alla biografia del sommo poeta senza mai ritenersi soddisfatto.
Dopo Petrarca l’autore che impegna maggiormente il Foresti è Parini a cui è condotto già durante il periodo universitario. Una buona parte delle ricerche si concentra poi su scrittori bergamaschi e bresciani, nei cui manoscritti e documenti Foresti incappa durante gli anni di operato in qualità di vicebibliotecario.
Prendendo visione del contenuto dei faldoni si scorgono interessi disparati e anche molto lontani tra loro, citiamo alla rinfusa: poesia metrica barbara, mitologia, sonetti dialettali veneziani e architettura della Divina Commedia dantesca.
Solo alcune ricerche giungono a conclusione e vengono pubblicate. Foresti è solito conservare tutto il materiale preparatorio a un’edizione, per cui tra le carte troviamo bozze, dattiloscritti, appunti e minute. Grazie a questa documentazione siamo in grado di ricostruire i percorsi seguiti e le modalità di ricerca adottate.
Purtroppo molti studi rimangono inediti o solamente tracciati. Foresti è infatti spinto da una costante frenesia che lo porta a programmare e iniziare in contemporanea un numero elevato di ricerche che giacciono interrotte nel fondo in attesa di essere riprese e approfondite.