
Il percorso di Arnaldo Foresti all’interno dell’ambiente scolastico, prende avvio durante gli studi presso l’Università di Bologna, dove inizia a sentire il richiamo all’insegnamento. Qui instaura un solido rapporto con il Maestro Carducci che diventa sua guida e punto di riferimento per tutta la vita.
Dopo il conseguimento della laurea decide di non abbandonare il mondo della scuola che tanto lo appassiona e di seguire la propria vocazione, diventa così insegnante di ruolo negli istituti tecnici. Foresti intende plasmare i suoi alunni non solo intellettualmente ma anche professionalmente. Tenta di fornire loro tutti gli strumenti possibili per inserirsi al meglio nel mondo del lavoro.
L’insegnante, non soddisfatto dell’assetto scolastico nel suo complesso, si adopera affinché cambi e progredisca lasciando dietro sé l’eccessiva rigidità e la generale diffidenza verso i cambiamenti. Per questo, insieme alla carica di professore assume anche quella di preside e attua parte di quelle innovazioni che tanto ha agognato. Contribuisce inoltre ad accendere e alimentare il dibattito sul rapporto tra istituti tecnici e industrie, sostenendo la necessità che si instauri tra di essi un legame più profondo. Grazie al materiale giunto fino a noi possiamo costruire una panoramica fedele del cammino di Arnaldo Foresti nel mondo scolastico e con esso lo spirito e la tenacia che lo connotano.